Descrizione
In vista dei Referendum abrogativi che si terranno domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, gli elettori che si trovano temporaneamente all’estero per un periodo minimo di almeno tre mesi nel quale ricada la data di svolgimento della consultazione elettorale per motivi di lavoro, studio oppure per cure mediche, forze armate e di polizia temporaneamente all'estero per lo svolgimento di missioni internazionali, dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, nonché i familiari con loro conviventi, potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione estero previa espressa OPZIONE valida solo per questa consultazione (art. 4-bis della legge n. 459/01 come integrata dalla legge 6 maggio 2015 n. 52).
Come esprimere l’opzione:
Gli elettori interessati iscritti nelle liste elettorali del Comune di Sant’Albano Stura che si trovino o si troveranno nelle condizioni sopraindicate, per esprimere la loro opzione, devono preferibilmente:
- Compilare in ogni sua parte l’apposito modulo allegato – in formato PDF editabile con alcuni campi resi obbligatori – in cui devono essere contenute:
- l’indicazione dell’indirizzo postale estero a cui inviare il plico elettorale;
- la dichiarazione di possedere i requisiti di cui al comma 1 dell’art. 4-bis della legge n. 459/01, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del Testo Unico di cui al D.P.R. 445/2000; - Allegare al modulo un valido documento di identità.
Modalità di trasmissione modulo:
Gli elettori potranno far pervenire l’apposito modulo, compilato in ogni sua parte e in carta libera al Comune di Sant’Albano Stura in uno dei seguenti modi:
- Posta ordinaria;
- Posta elettronica: segreteria@comune.santalbanostura.cn.it;
- Posta elettronica certificata (pec): santalbano.stura@cert.ruparpiemonte.it;
- Consegna a mano anche da persona diversa dall’interessato.
Termini per esprimere l’opzione:
L’opzione per il voto per corrispondenza deve essere fatta pervenire al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali entro il 32° giorno antecedente la data di votazione, quindi entro il 7 maggio 2025.
Avvertenze importanti:
È richiesta la presenza dell’elettore all’estero per un periodo minimo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione. La domanda si intende validamente prodotta nel caso in cui l’elettore dichiara tale circostanza anche se non si trova già all’estero al momento in cui effettua la domanda, purché il periodo previsto e dichiarato di temporanea residenza comprenda la data stabilita per la votazione.
Si segnala che la legge non richiede il periodo previsto di tre mesi di temporanea residenza all’estero per i familiari conviventi dei temporaneamente all’estero aventi diritto al voto per corrispondenza.
Si precisa che può presentare opzione di voto per corrispondenza come elettore temporaneamente all’estero sia chi risulta già residente all’estero ma nel territorio di altra sede consolare, sia chi svolge il Servizio civile all’estero.
Non è possibile, invece, il voto per corrispondenza per coloro che si trovino negli Stati con cui l’Italia non intrattiene relazioni diplomatiche o nei quali la situazione politica o sociale non garantisca la segretezza della corrispondenza e nessun pregiudizio per chi vota (legge 27/12/2001 n. 459 art. 20, comma 1-bis, come modificata dalla legge 06/05/2015 n. 52). L’elenco degli Stati in cui non si può votare per corrispondenza ai sensi del comma 1-bis dell’art. 20 suddetto, è consultabile in allegato.
Tale limitazione è esclusa per gli elettori rientranti nelle categorie di cui alla legge 27/12/2001 n. 459 art 4-bis, comma 5 (forze armate e forze di polizia temporaneamente all’estero per missioni internazionali) e comma 6 (dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero e le persone con essi conviventi). Per tali elettori si rinvia all’intesa del 04/12/2015 tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Interno ed il Ministero della Difesa che disciplina la relativa procedura.