Descrizione
In occasione delle consultazioni referendarie in oggetto, sono ammessi a votare “fuori sede” gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino domiciliati in un Comune di una Provincia diversa da quella del Comune di iscrizione elettorale, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle predette consultazioni.
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare, al Comune di temporaneo domicilio, apposita domanda (utilizzando preferibilmente il modello allegato) entro domenica 4 maggio 2025 (35° giorno antecedente la data delle consultazioni), avendo cura di indicare chiaramente l’indirizzo completo di residenza e di domicilio, nonché un recapito di posta elettronica e un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
Alla domanda dovranno essere allegati:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- copia della tessera elettorale personale;
- copia della certificazione o di altra documentazione, anche sotto forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante la condizione di elettore fuori sede, cioè attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un Comune ubicato in una Provincia diversa da quella del Comune di residenza.
L’istanza può essere presentata personalmente, o tramite persona delegata o mediante l’utilizzo di strumenti telematici.
Con le medesime modalità la domanda può essere revocata entro mercoledì 14 maggio 2025 (25° giorno antecedente la data delle consultazioni).
Entro il 3 giugno 2025, il Comune di temporaneo domicilio rilascerà agli elettori fuori sede un’attestazione di ammissione al voto con l’indicazione del numero e dell’indirizzo della sezione presso cui votare. Tale attestazione dovrà essere esibita al seggio, unitamente al documento di riconoscimento e alla propria tessera elettorale personale, per essere ammessi a votare.